La revisione di vita

Cos'è la revisione di vita?
Come si struttura una revisione di vita?
Documentazione per l'approfondimento


Sono disponibili gli atti del campo nazionale sulla revisione di vita.


Cos'è la revisione di vita?
La Revisione di Vita si configura come una spiritualità laicale, orientata a formare il militante adulto, credente, responsabile, protagonista della sua esistenza e del cambiamento del mondo, alla luce della Parola di Dio e del Magistero della Chiesa. Questa spiritualità si concretizza in un metodo utilizzato per confrontarsi in gruppo, attraverso tre momenti: il vedere, il valutare e l’agire.
Cardijn diceva: ”La Revisione di Vita non è una classe in cui c’è un professore e degli studenti; non è una riunione in cui c’è un relatore e degli ascoltatori. La Revisione di Vita è una vera ‘cooperativa di produzione’ in cui tutti portano le loro osservazioni, le loro idee, le loro valutazioni, le loro convinzioni e il loro entusiasmo”.

Adottare la Revisione di Vita, come spiritualità e come metodo, significa dare importanza alla vita concreta, con tutti i suoi risvolti personali, familiari e lavorativi. Questa centralità della vita è stata una convinzione di Cardijn: ”Niente definizioni astratte: che cosa è la società, il lavoro, il salario, il sindacato… E’ necessario raccontare, ripetere episodi, fatti, avvenimenti…, ma concretamente, in modo vivace… E’ necessario rendere tutti coscienti dei problemi sollevati dalla loro vita specifica, dal loro lavoro: dove lavorate? Come siete arrivati a questo lavoro? Come siete trattati? E, sempre in modo vivace, è necessario risalire ai principi, scendere alla conclusione, alla condotta da seguire, al comportamento da tenere”.

E’ la Revisione di Vita che consente di individuare in ogni giovane un legame, misterioso ma reale, con Gesù Cristo, di cogliere i segni della presenza del Signore nei fatti della vita quotidiana e anche di decifrare gli appelli che il Signore rivolge, le provocazioni al cambiamento. Rende possibile il protagonismo dei giovani, permettendo di rileggere in profondità i fatti della loro vita e di trasformare la realtà in cui sono inseriti, attraverso azioni concrete di cambiamento e coinvolgendo anche altri giovani.


Come si struttura una revisione di vita?
La RdV non è un metodo di educazione personale, di carattere intimistico, ma ha nel gruppo il suo luogo naturale di organizzazione e di sviluppo. Essa è costituita da tre momenti fondamentali: il vedere, il valutare e l’agire.

Vedere
Quando parliamo di vedere nella RdV è chiaro che quest’atto non si ferma alla vista nel senso fisico della parola. Si potrebbe dire: vedere, ascoltare, comprendere, registrare, ricordarsi ed anche esprimere e trasmettere.
In questa prima parte siamo chiamati a dire con cura ciò che si è visto o si è sentito su un fatto che riguarda la nostra vita. Questo impegno di osservazione e trasmissione in gruppo dei fatti della nostra vita è già un atto spirituale. In questo modo impariamo ad essere fedeli alla verità delle cose. Questo sforzo ci mette veramente di fronte alla realtà e ci libera dai pregiudizi che avevamo su di essa. Ci permette di andare al di là delle apparenze.
In sintesi si può dire che il VEDERE esige da noi un’attenzione intensa alle situazioni e alle persone. Ciò ci educa ad uscire da noi stessi e a renderci sempre più sensibili agli altri condividendo la loro vita.
La Revisione di Vita inizia con il “giro dei fatti”, in cui ciascun partecipante del gruppo racconta alcune situazioni che riguardano la vita quotidiana, il lavoro, la scuola, la famiglia, il territorio, il tempo libero, l’impegno... Al termine di questa prima condivisione il gruppo sceglie il fatto su cui s’incentrerà la Revisione di Vita.

Una traccia di riferimento per il vedere

INDIVIDUAZIONE DI UNA SITUAZIONE CHE RIGUARDA UN PARTECIPANTE AL GRUPPO.
I. un fatto preciso, un’azione, una scelta da fare;
II. le persone coinvolte;
III. le reazioni mie, degli altri;
IV. fatti simili

CONSEGUENZE DEL FATTO
V. sulla persona ;
VI. sulle altre persone coinvolte;
VII. sulla situazione

CAUSE CHE LO HANNO PROVOCATO
VIII. responsabilità mie, del gruppo, degli altri, ...;
IX. economiche, sociali, culturali, storiche;
X. psicologiche


Valutare
Valutare significa sviscerare a fondo una situazione cercando di discernere il vero dal falso, l’eccezionale dall’accessorio.
Partendo dalle aspirazioni che i giovani vivono, dai loro bisogni, dalle loro aspettative, si apre il confronto sui valori e sui criteri che hanno guidato e guidano il nostro comportamento.
L’obiettivo è quello di imparare a dare un giudizio non solo in base al sentito dire, ai luoghi comuni, ai bisogni immediati, ma ai valori di riferimento, che sono tali in quanto fondamentali per ogni uomo, per tutto l’uomo e per tutti gli uomini.
In questo passaggio si apre anche il cammino più esplicito dell’evangelizzazione, dell’annuncio del Vangelo. Per compiere un cammino che ci porti ad essere dei cristiani adulti nella fede lasciamo che la Parola parli e illumini la nostra vita e le situazioni che viviamo.
Valutare, quindi, significa discernere la volontà del Padre, giudicare l’attualità nella fede.
Individuati i valori positivi e negativi, definiamo quali sono le nostre aspirazioni, quale uomo aspiriamo ad essere. In questo contesto si sviluppa la ricerca di fede: gli avvenimenti di cui siamo protagonisti vengono riletti alla luce della Parola di Dio e dell’esperienza di Gesù Cristo.
L’ascolto della Parola di Dio diviene, così, il luogo in cui scopriamo la presenza del Signore nella nostra vita.

Una traccia di riferimento per il valutare

VALORI
XI. positivi;
XII. negativi

ASPIRAZIONI
XIII. Quale uomo vogliamo realizzare?
XIV. In che modo questo fatto interroga il senso profondo della nostra vita?

RILETTURA EVANGELICA DEGLI AVVENIMENTI
XV. Confronto con il Gesù storico;
XVI. Documenti pastorali


Agire
Dopo aver analizzato e valutato la situazione, si passa all’azione. Se manca questo passaggio la revisione di vita rimane sterile, parola vuota, che non si traduce in un reale cambiamento.
Scegliendo un’azione ci si fa carico concretamente delle situazioni, si prende in mano la propria vita per trasformarla.
L’azione che si sceglie può essere personale, di gruppo, di movimento. In gruppo si verifica poi quanto deciso insieme e il coinvolgimento delle persone nell’azione. La verifica rappresenta il punto di arrivo e di partenza di ogni ulteriore riflessione del gruppo.

Una traccia di riferimento per l'agire

AZIONE
XVII. personale;
XVIII. di gruppo;
XIX. di movimento
XX. stabilire la verifica delle azioni


Si può cogliere che l’esperienza della Revisione di Vita ci mette in gioco fino in fondo, perché non consiste nel solo ragionamento e nell’enunciare i grandi valori, ma ci mette in moto per sperimentarli nelle piccole cose e dare sapore alle esperienze quotidiane. Nel cammino del gruppo la Revisione di Vita, da metodo per leggere la realtà, viene assunta sempre più come stile di vita e spiritualità per la formazione di laici adulti credenti impegnati nel mondo.


Documentazione per l'approfondimento

Scheda d'iscrizione alla scuola militanti religiosa nord
Scheda d'iscrizione alla scuola militanti religiosa nord, che si terrà a Brescia nel convento delle suore operaie nei giorni 9-10 Aprile 2011

La Carta delle Relazioni nella Revisione di Vita
Spiegazione sintetica di come lo strumento della Carta delle Relazioni possa essere utilizzato nella Revisione di Vita e nella militanza in genere.

La Carta delle Relazioni - Spiegazione
Spiegazione della Carta delle Relazioni, come nasce, come si può utilizzare, come viene usata negli altri paesi. Con le esperienze e le risposte di alcuni militanti della JOC francese.

Carta delle Relazioni
Carta delle Relazioni, nei due livelli: il più semplice per mettere a fuoco i giovani che incontriamo quotidianamente; l'altro per andare in profondità rispetto alla situazione dei giovani individuati in precedenza.

Carta delle Relazioni
Schema di semplice impostazione di una Carta delle Relazioni.

Documento della 2° scuola militanti di Alba sulla revisione di vita
Documento di lavoro della scuola militanti di Alba sul passaggio del valutare nella revisione di vita. Contiene anche la preghiera, per la quale si è preso spunto dal documento diocesano di preghiera per l’unità dei cristiani.

Sintesi dei lavori del campo
Raccolta delle sintesi del campo nazionale 2005 sulla revisione di vita.

La spiritualità della Revisione di vita
Intervento di John Marsland (assistente del CIJOC) per l'incontro di preti, suore e laici impegnati nella pastorale con i giovani lavoratori e popolari

Schema per la revisione di vita
Schema generale per affrontare una revisione di vita.

La Revisione di Vita – Dizionario di Spiritualità
Definizione della revisione di vita tratta dal Dizionario di spiritualità.

Formazione sulla revisione di vita
Documento di lavoro del coordinamento Sud in occasione del momento formativo sulla revisione di vita.

La revisione di vita: una metodologia, un progetto per conoscere e per cambiare
Schema dell'intervento di A. Faggio sulla revisione di vita.

Il senso della revisione di vita
Documento di lavoro dell'uscita religiosa del Sud Piemonte sulla revisione di vita.

Uno strumento che viene dal mondo del lavoro: la revisione di vita
Articolo di F. Brugnatelli per la rivista "Ambrosius" sulla revisione di vita come strumento per riflettere sulla vita quotidiana e il suo utilizzo nella Diocesi di Milano.

Scheda guida per una revisione di vita su rischio e sicurezza fuori e dentro la fabbrica
La presente scheda nasce dalla elaborazione delle RdV fatte al campo di Scheda realizzata dalla Federazione di Torino durante la campgna d'azione sulla sicurezza.

La spiritualità nella Revisione di Vita, rapporto fede/vita
Intervento di don Paolo Doni (non rivisto dall'autore) sulla revisione di vita, in particolare la revisione di vita come spiritualità che unisce fede e vita.

 

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